ella sesta pagina del 2018, pubblichiamo oltre due ore e mezza di musica francese, spaziando dagli anni 1720-30 fino ad oltre le metà del secolo.
I tre Ordre di François Couperin provengono dal terzo e quarto volume di Pièces pubblicati rispettivamente nel 1722 e 1730, e con questi ci avviciniamo ulteriormente al completamento dell’integrale che Fernando De Luca sta portando avanti da anni. Ricordiamo che i seguenti ordre sono, ad oggi, online su saladelcembalo.org (abbiamo evidenziato in grassetto i tre appena aggiunti):
Ordre I en Sol Mineur (Livre I, 1713)
Ordre II en Re Mineur (Livre I, 1713)
Ordre III en Ut Mineur (Livre I, 1713)
Ordre V en La Majeur (Livre I, 1713)
Ordre VI en Si b Majeur (Livre II, 1716/17)
Ordre VIII en si mineur (Livre II, 1716/17)
Ordre XI en Do Mineur et Majeur (Livre II, 1716/17)
Ordre XIII en Si Mineur (Livre III, 1722)
Ordre XVII en Mi Mineur (Livre III, 1722)
Ordre XVIII en Fa Mineur (Livre III, 1722)
Ordre XXI en Fa Mineur (Livre IV, 1730)
Ordre XXIV en La Mineur/Majeur (Livre IV, 1730)
Ordre XXV en Mi b Majeur/Do Mineur (Livre IV, 1730)
Ordre XXVI en Fa+B1232 Mineur (Livre IV, 1730)
Ordre XXVII en Si Mineur (Livre IV, 1730)
La parte centrale della pagina la dedichiamo a due altri musicisti, il primo dei quali molto noto, il prolifico Boismortier, autore di una quantità notevole di musica strumentale soprattutto da camera, che egli pubblicò a partire dal 1724 in poco più di un ventennio. Di Boismortier, il “Telemann dei francesi”, presentiamo la seconda sonata in sol maggiore, tratta dalla raccolta Op.50 del 1734, con la splendida collaborazione tra l’acclamato violoncellista Claudio Ronco, ed il De Luca che lo accompagna al continuo. I due interpreti avevano eseguito e registrato la sonata a Venezia nell’aprile del 2015.
Del secondo autore francese, Jean-Baptiste Parant, non è noto praticamente nulla. La data di nascita e morte sono entrambe semplicemente immaginate basandosi, oltre che su considerazioni stilistiche, sulla data di pubblicazione (ca.1762) della sua unica opera nota, che qui presentiamo integralmente, grazie alla registrazione di Fernando De Luca - che l’ha registrata a Roma nel 2016, come anche le tre suite di Couperin -. Dei sedici pezzi che compongono il libro di Parant, uno era stato in precedenza registrato da Olivier Baumont in una antologia francese disponibile in commercio. Dalla copertina del libro si apprende soltanto che egli fu organista a Quinze-Vingt, Parigi ed accompagnatore alla scuola di canto dell’Opéra. La dedica a Mademoiselle d’Harcourt de Beuvron si riflette nell’opera stessa che contiene due pezzi, La D’Harcourt e La Beuvron. La partitura completa dell'opera è disponibile su imslp.org grazie all'instancabile lavoro di revisione svolto da Pierre Gouin, a questo indirizzo.
saladelcembalo.org
29 aprile 2018
FERNANDO DE LUCA
harpsichord
Issue 2018-06
Recorded in Rome
24 May 2016 & 27 July 2016 & 23 September 2016 (Couperin)
14-19 September 2016 (Parant) - French harpsichord after Blanchet (1754) built by C. Caponi (1985); Audio eng. M. De Gregorio
Recorded in Venice
10 April 2015 (Boismortier)