CHRISTIAN PEZOLD
(Königstein 1677 - Dresden 1733)
Recueil des XXV Concerts Pour le Clavecin
Premier Volume (conc. 1 - 12), Dresde 1729
elle pochissime composizioni note di Christian Pezold (scritto anche Petzold), anni fa publicammo su questo sito due interpretazioni del maestro Fernando De Luca, ovvero la Toccata in Si bemolle e la Suite in Sol minore. I due brani, sono ancora reperibili a questa pagina del settembre 2015.
Come già osservammo a quel tempo, è curioso che un musicista così apprezzato al tempo di Bach, in tutta la Sassonia, ben noto per la sua maestria agli strumenti a tastiera (Mattheson lo definì uno dei migliori in circolazione), venga oggi ricordato per i soli due minuetti, in sol maggiore e sol minore, inseriti nella prima parte dell’antologia dedicata ad Anna Madgalena Bach (due brani oggi ben noti agli studenti di pianoforte del primo anno, con numero di catalogo bachiano BWV Anh. 114 e BWV Anh. 115). Le altre musiche sopravvissute del compositore di Königstein, consistono in 2 partite per viola d’amore, 11 fughe per organo o cembalo, 3 trii, una raccolta di corali a due/quattro parti datati 1704, ed infine la presente raccolta di 25 concerti per cembalo, in due volumi, pubblicata a Dresda nel 1729.
Vista la mole della raccolta, abbiamo scelto di pubblicare i due volumi in due pagine separate, dunque, nella presente avremo i concerti 1-12 del primo volume, mentre nella prossima pagina avremo i restanti 13-25 del secondo volume. Il numero di movimenti di ciascun concerto varia dai tre ai cinque; la scrittura è sempre caratterizzata da un uso smodato di progressioni, scale, arpeggi ed in generale figurazioni orientate ad un robusto virtuosismo sonoro ed estroso. E' quasi superfluo osservare che l'impronta stilistica di Antonio Vivaldi è onnipresente in tutte queste composizioni di Christian Pezold.
saladelcembalo.org, 19 giugno 2022
FERNANDO DE LUCA
harpsichord