CHRISTIAN PEZOLD
(Königstein 1677 - Dresden 1733)
Recueil des XXV Concerts Pour le Clavecin
Second Volume (conc. 13 - 25), Dresde 1729
l secondo volume che presentiamo nella pagina odierna è stato interamente registrato da Fernando De Luca nella prima metà del marzo 2021, ed è costituito dai rimanenti 13 concerti della raccolta di Pezold (ndr. i dodici concerti del primo volume li trovate a questa pagina).
Delle pochissime composizioni note di Christian Pezold (scritto anche Petzold), anni fa publicammo su questo sito altre due interpretazioni del maestro De Luca, ovvero la Toccata in Si bemolle e la Suite in Sol minore. Anche questi due brani, sono ancora reperibili a questa pagina del settembre 2015. Come già osservammo a quel tempo, è curioso che un musicista così apprezzato al tempo di Bach, in tutta la Sassonia, ben noto per la sua maestria agli strumenti a tastiera (Mattheson lo definì uno dei migliori in circolazione), venga oggi ricordato per i soli due minuetti, in sol maggiore e sol minore, inseriti nella prima parte dell’antologia dedicata ad Anna Madgalena Bach (due brani oggi ben noti agli studenti di pianoforte del primo anno, con numero di catalogo bachiano BWV Anh. 114 e BWV Anh. 115). Le altre musiche sopravvissute del compositore di Königstein, consistono in 2 partite per viola d’amore, 11 fughe per organo o cembalo, 3 trii, una raccolta di corali a due/quattro parti datati 1704, ed infine la presente raccolta di 25 concerti per cembalo, in due volumi, pubblicata a Dresda nel 1729.
Per ciascun concerto, il numero di movimenti varia dai tre ai cinque; la scrittura è sempre caratterizzata da un uso smodato di progressioni, scale, arpeggi ed in generale figurazioni orientate ad un robusto virtuosismo sonoro ed estroso. E' quasi superfluo osservare che l'impronta stilistica di Antonio Vivaldi è onnipresente in tutte queste composizioni di Christian Pezold.
saladelcembalo.org, 17 luglio 2022
FERNANDO DE LUCA
harpsichord