e due raccolte di pezzi per clavicembalo di Francesco Geminiani furono pubblicate a Londra rispettivamente nel 1743 e nel 1762. Tutti i brani sono in realtà dei veri e propri adattamenti per tastiera da composizioni dello stesso musicista lucchese, concepite per diversi organici. Il primo libro attinge soprattutto dalle 12 Sonate per violino e basso continuo, Op.4, pubblicate poco prima (1739), mentre in misura minore dalle altre 12 Sonate per violino, viola e cembalo, Op.1 pubblicate molti anni prima (1716). Tra le fonti impiegate nel secondo libro, continuano a figurare brani da Op.1 e Op.4, ai quali se ne aggiungono ulteriori tratti dalle 6 Sonate per violino e basso continuo, Op.5 (1746) nonché dai 6 Concerti Grossi Op.2 (1732) e dai 6 Concerti Grossi Op.7 (1746).

Le interpretazioni integrali del maestro Fernando De Luca sono state registrate durante il luglio 2021, utilizzando (ndr. dopo una lunga assenza dal nostro sito) il suo strumento tedesco a singolo manuale, copia del Christian Vater (1738) conservato oggi a Norimberga.

^{saladelcembalo.org, 28 dicembre 2022}